In collaborazione con l'enogastronomo Adriano Irranca, la PAT promuove ricette dalla "cucina degli avanzi" per ridurre il rifiuto organico.
Dove va a finire il cibo che non consumiamo e quindi lasciamo nei piatti quando mangiamo fuori casa?
Una domanda lecita la cui risposta è logica, ma, purtroppo, non ecologica: grandi quantità di cibo fresco e di ottima qualità vengono quotidianamente gettate nel bidone del rifiuto umido, appesantendo i già sovraccarichi cicli di raccolta e smaltimento della spazzatura.
Per questo è importante il semplice gesto di chiedere di portare a casa il cibo non consumato, per ridurre gli sprechi e tutelare l'ambiente. A questo scopo, la Provincia autonoma di Trento, con lo slogan "Ri-gustami a casa", ha messo a disposizione dei ristoratori trentini (e dei loro clienti) un’eco-vaschetta, fatta in carta proveniente da foreste certificate FSC e totalmente compostabile, con la quale i clienti dei locali aderenti potranno portare a casa il cibo non consumato, per ridurre gli sprechi e tutelare l’ambiente.
"RiECOlo" è un ricettario che vuole fornire qualche idea su come riutilizzare il cibo che non si è consumato, non solo fuori casa ma anche a casa. I cosiddetti “avanzi” sono da sempre gli ingredienti principali di ottime pietanze nella tradizione trentina, e - con un po’ di fantasia - lasciano spazio a nuove ed invitanti sperimentazioni.